Cos'è la regola del pattern day trading e come evitarla?

La Regola del Pattern Day Trading, anche conosciuta come Pattern Day Trader o semplicemente PDT, rappresenta un ostacolo significativo per i trader con piccoli capitali interessati a metodologie ad alto rischio e alto rendimento che vanno oltre lo swing trading. La regola PDT è stata creata dalla Financial Industry Regulatory Authority e dalla U.S. Securities and Exchange Commission per limitare i trader con conti a margine inferiori a $25,000 che effettuano quattro o più operazioni giornaliere in un periodo di cinque giorni lavorativi.
Per i trader che fanno affidamento su conti a margine per aumentare il loro potere d’acquisto, la regola PDT può sembrare un enorme ostacolo che limita la capacità di comprare e vendere azioni nello stesso giorno. Per chi ha piccoli conti, al di sotto della soglia dei 25k, la regola PDT può costringere a ripensare completamente le proprie strategie di trading per evitare sanzioni.
In questo articolo esploreremo il funzionamento della regola PDT, perché esiste, la sua storia e le soluzioni alternative per evitare le restrizioni. L’obiettivo è aiutarti a ottimizzare il numero di operazioni giornaliere per evitare la regola PDT e avere un percorso di trading più fluido.
Secondo la FINRA, e approvata dalle norme della SEC, la regola PDT creata nel febbraio 2001 definisce un trader come pattern day trader se effettua quattro o più operazioni giornaliere in un conto a margine nell’arco di cinque giorni lavorativi. Questo presuppone che tali operazioni superino il 6% dell’attività totale di trading durante quel periodo.
Il day trading è una metodologia utilizzata nei mercati finanziari che consiste nell’acquistare e vendere lo stesso titolo nello stesso giorno. È spesso considerata una tecnica ad alto rischio e alto rendimento, generalmente indicata per trader esperti con una conoscenza avanzata delle strategie di trading, come lo scalping e la gestione del drawdown nel trading. Secondo la FINRA, un trader deve mantenere un saldo minimo di $25,000 nel proprio conto di intermediazione prima di iniziare qualsiasi attività di day trading.
La FINRA ha istituito la regola del Pattern Day Trader a seguito della bolla dot-com del 2000, quando il mercato ha avuto un’impennata grazie all’adozione di Internet e alla crescita esplosiva delle azioni di startup tecnologiche tra il 1995 e il marzo 2000. Molti trader retail inesperti hanno utilizzato conti a margine per fare day trading su titoli volatili, provocando margin call e grandi perdite finanziarie quando il mercato è crollato nei primi anni 2000. Con l’intento di proteggere i trader retail e le società di intermediazione, la FINRA e la SEC hanno implementato la regola PDT per garantire che solo chi dispone di capitale sufficiente possa intraprendere attività di trading ad alta frequenza come il day trading.
La logica alla base della regola del Pattern Day Trading è legittima. Riduce i rischi e la probabilità che sia i trader sia le società di intermediazione incorrano in costi insostenibili. Tuttavia, può comunque limitare le opportunità per i trader con piccoli capitali, spingendoli a trovare strategie per evitare di essere etichettati come pattern day trader.
La regola PDT si applica principalmente ai trader che utilizzano conti a margine con meno di $25.000 e che effettuano quattro o più operazioni giornaliere in un periodo di 5 giorni lavorativi. Un conto a margine consente ai trader di prendere in prestito denaro dal proprio broker per aumentare il potere d’acquisto, consentendo grandi profitti, ma anche un’esposizione maggiore al rischio.
Se un trader con un saldo di $10,000 nel proprio conto di trading compra e vende azioni lunedì, martedì, mercoledì e giovedì consecutivamente, il conto sarà segnalato come pattern day trader dal broker. Una volta segnalato, il trader dovrà mantenere un saldo minimo di $25,000 per continuare a fare day trading. Una volta etichettato, un conto tende a restare tale. È importante notare che la regola del pattern day trading è limitata al trading di azioni e opzioni su azioni.
Se, dopo essere stato segnalato come pattern day trader, il saldo del conto rimane al di sotto della soglia dei 25k, il conto viene bloccato per 90 giorni e il trader non potrà effettuare ulteriori operazioni. Alcuni broker possono offrire la possibilità di azzerare la segnalazione PDT del conto, ma in caso di nuova segnalazione, potrebbero essere applicate misure ancora più severe, inclusa la sospensione.
In generale, le politiche variano da broker a broker. Alcuni possono essere ancora più severi delle regole FINRA. Potrebbero segnalare un trader con meno di quattro operazioni se ritengono che stia assumendo rischi eccessivi. A seconda del broker, il trader segnalato può richiedere la rimozione della segnalazione PDT se evita il day trading per 90 giorni. Tuttavia, la decisione spetta alla società di intermediazione e la richiesta non garantisce che il conto torni alla normalità.
Esistono cinque metodi principali per evitare le restrizioni PDT. Ogni metodo ha i suoi punti di forza e le sue sfide. Queste soluzioni alternative ti permettono di mantenere flessibilità senza dover raggiungere un saldo minimo di $25,000. A seconda del tuo capitale, della tua esperienza e del tuo stile di trading, puoi trovare il metodo più adatto a te.
I conti cash permettono ai trader di operare con azioni utilizzando il proprio denaro, senza prendere in prestito fondi dal broker, rendendoli essenzialmente esenti dalla regola PDT. Diversamente dai conti margin, che offrono leva per amplificare il potere d’acquisto, un conto cash limita i trader a operare solo con il contante disponibile.
Essenzialmente, i trader sono liberi di fare day-trading quanto vogliono, ma i loro profitti—e rischi—saranno significativamente inferiori rispetto a quelli di un conto margin. È importante ricordare che un altro svantaggio dei conti cash è la regola di regolamento T+2, dove i trader devono attendere due giorni lavorativi per avere pieno accesso ai fondi di un’operazione. In pratica, se compri e vendi un’azione martedì, i fondi saranno regolati entro giovedì.
L’utilizzo di più conti di intermediazione è un espediente per aumentare il numero di trading intraday distribuendo il capitale su diversi conti margin, ciascuno con il proprio limite di cinque giorni lavorativi secondo la regola PDT. Se hai solo $10,000 per fare day-trading, puoi aprire quattro conti con $2,500 ciascuno e diversificare la tua attività di trading su questi conti. Questo è un modo intelligente per evitare il flag di pattern day trader, permettendoti di fare day trading tre volte a settimana con ciascun conto.
Gli svantaggi di questa strategia, tuttavia, sono che alcuni broker hanno requisiti minimi di deposito. Alcuni richiedono $2,000; alcuni richiedono di più; altri meno. Oltre a ciò, gestire più conti contemporaneamente è più complesso di quanto sembri. Una volta che hai un gruppo di conti diversi, dovrai monitorare le posizioni su ciascuno di essi e tenere traccia di commissioni, tariffe, costi e tasse.
Come menzionato in precedenza, le regole PDT sono limitate al trading di azioni e opzioni su azioni. I trader sono effettivamente liberi di impegnarsi nel trading di futures, nel trading di criptovalute e nel trading forex. Con il forex, serve pochissimo denaro per iniziare, di solito intorno a $500, e la leva è alta fino a 50:1. Il trading di futures, d’altra parte, potrebbe richiedere tra $1,000 e $5,000 per contratto, con un aumento della volatilità e del rischio, che offre molto spazio per trarre profitto dall’azione del prezzo. Le cripto possono essere scambiate su piattaforme come Coinbase, e sono totalmente esenti dalle regole PDT ma richiedono molta ricerca sui diversi comportamenti del mercato.
Ognuno di questi mercati presenta le proprie complessità. Il forex è aperto 24 ore al giorno e richiede molta analisi macroeconomica, oltre all’analisi tecnica. I futures richiedono una profonda comprensione delle materie prime e degli indici. Le cripto, d’altra parte, sono altamente speculative e richiedono molto studio su diverse monete e i loro utilizzi. È anche una buona idea evitare le cripto se si è inclini alla FOMO—fear of missing out (paura di perdersi qualcosa)—poiché molte monete tendono ad avere guadagni esplosivi solo per scendere a quasi $0 velocemente quanto sono salite.
A differenza del day trading, lo swing trading è una metodologia basata sul mantenere posizioni per giorni o settimane, evitando completamente la regola PDT, concentrandosi più sull’azione intraday. Gli swing trader sono più concentrati sul catturare oscillazioni di prezzo su un periodo di tempo più lungo, solitamente basandosi sull’analisi tecnica e sui pattern di grafico per identificare punti di entrata e uscita su timeframe più lunghi.
Adattarsi allo swing trading non è così difficile come sembra. Invece di concentrarsi su rapide oscillazioni di prezzo, ci si concentra di più sui grafici giornalieri e settimanali. Studiare le basi dello swing trading può aiutarti a fare una transizione fluida.
Alcune insidie dello swing trading includono il rischio di overtrading e il fallimento nell’impostare correttamente gli ordini di stop-loss—posizionandoli troppo lontano o troppo vicino al punto di entrata, tra gli altri. C’è anche un ritmo molto più lento per realizzare profitti, che può essere un po’ frustrante per chi è più abituato alle dinamiche veloci e rapide del day trading.
Le società di trading proprietario permettono ai trader di utilizzare la leva finanziaria operando con il capitale dell’azienda, esentandoli dal requisito di saldo minimo di $25k. Queste aziende impongono una rigorosa pianificazione della gestione del rischio offrendo al contempo piattaforme di trading sofisticate e mentorship per coloro che superano la loro sfida di valutazione. In cambio della fornitura delle proprie risorse e capitali, la società prop trattiene dal 20 al 50% dei profitti.
Il processo di selezione per unirsi a una società prop richiede di superare la loro fase di valutazione, che tende a coinvolgere il trading su un conto demo per dimostrare la tua redditività e aderenza al piano di gestione del rischio della società. Uno degli svantaggi di questo metodo è che non tutte le società prop sono affidabili. È fondamentale fare ricerche, parlare con altri trader e chiedere alla comunità di confermare l’affidabilità di una società. Abbiamo una guida su come funziona il trading proprietario e come raggiungere il successo come trader finanziato sul nostro blog.
La tabella sottostante fornisce un semplice confronto tra tutti e cinque i metodi mostrati sopra per aggirare la regola PDT.
Metodo | Complessità | Costi | Rischi Legali | Velocità di Accesso ai Fondi | Idoneità |
Conto Cash | Bassa | Solitamente bassi. Ci sono meno requisiti finanziari per iniziare | Bassi | Lenta (regolamento T+2) | Day trader che non hanno problemi a non dipendere dal margin trading e dalla leva |
Conti Multipli | Alta | Alti. Commissioni aumentate e altri costi correlati per società di intermediazione. Ogni società potrebbe avere la propria struttura di commissioni e politiche, rendendo i costi ancora più alti e complessi | Medi (Attenzione ai broker offshore) | Veloce | Day trader molto attivi che sono in grado di mantenersi organizzati su diversi conti di trading |
Mercati Non-PDT | Media | Variano in base al mercato. Alcuni mercati potrebbero richiedere più capitale per iniziare, come il trading di futures | Medi (Attenzione alle piattaforme e ai requisiti normativi locali) | Veloce | Trader che possono adattarsi a diversi mercati e metodologie |
Swing Trading | Media | Bassi. Commissioni e costi possono essere molto inferiori rispetto a quelli coinvolti nel day-trading | Bassi | Lenta (i profitti possono richiedere giorni o settimane per essere realizzati. Alcune piattaforme seguono anche strutture simili di regolamento T+2) | Trader pazienti, specialmente quelli con focus a lungo termine |
Società Prop | Alta | Alti. Potresti dover pagare per passare attraverso un processo di valutazione e finire per non passare | Bassi | Veloce | Trader esperti che hanno la disciplina per seguire rigorosi obiettivi di gestione del rischio |
Nel complesso, la regola PDT è stata creata come mezzo per proteggere il sistema finanziario, i trader al dettaglio e le società di intermediazione. È importante sapere che questo sistema esiste perché i trader del passato hanno affrontato difficoltà con la volatilità e oscillazioni di prezzo impreviste mentre utilizzavano un’eccessiva leva finanziaria. Tuttavia, è comprensibile come possa sembrare un po’ limitante per alcuni.
Decidere quale metodo adottare per evitare di essere segnalati come pattern day trader dipende dalla tua avversione al rischio, dalla strategia di trading e dalla conoscenza dell’analisi tecnica, dell’analisi fondamentale e dell’analisi macroeconomica. Possiamo anche utilizzare soglie per aiutarti a scegliere un percorso:
Indipendentemente dal capitale, dai priorità alla gestione del rischio e resta vigile sulle regole per evitare penalità e restrizioni. I trader con piccoli conti possono sicuramente raggiungere il successo con la strategia giusta. Le limitazioni possono diventare un’opportunità d’oro per sviluppare disciplina e sistemi di trading redditizi.